Emozioni di viaggio Italia – Costa Rica – Italia

Emozioni di viaggio – di Claudia Brignone

 

1° GIORNO

 

Anche questa volta la nostra scelta è ricaduta sulla compagnia aerea spagnola Iberia. Scelta sia per aver trovato una tariffa piuttosto buona sia perché effettuare uno scalo europeo anziché americano è consigliabile. Pratiche aeroportuali più veloci e probabilità quasi nulle di perdita bagaglio.
Arrivati a San Josè aeroporto, ci viene a prendere una navetta della Easy Car (Adobe) che ci accompagna nei loro uffici per ritirare l’auto noleggiata già dall’Italia con Rentalcars.
A questo punto ci dirigiamo a San Josè dove pernotteremo una notte presso l’Hotel Aranjuez (punto di riferimento imperdibile nella capitale se non altro per la mega colazione!).

 

Un consiglio

 

Un consiglio: non appena arrivate nella capitale, acquistate una SIM locale con almeno 2 GB di internet. Io ho caricato $20 e sono stati sufficienti per 15 giorni. L’uso era riservato a “whatsappare” con la famiglia in Italia e come navigatore per muoversi sulle strade.
L’alternativa è usare il wifi per la connessione a internet, in Costa Rica lo trovate ovunque e noleggiare un navigatore GPS al momento del ritiro dell’auto.
In serata una passeggiata nel centro di San Josè, piuttosto caotica ma ricca di fascino.

 

2° GIORNO

 

Subito dopo colazione, ci dirigiamo verso la costa pacifica. Procediamo sulla Carrettera Pacifica 27 per circa due ore. La strada è bella e scorrevole, per arrivare al famoso ponte sul fiume Tarcòles dal quale si possono ammirare decine e decine di coccodrilli.
Inutile dire che la gita in barca tra i coccodrilli è stata davvero entusiasmante! Non capita tutti i giorni di avere incontri ravvicinati con questi predatori!
Nel primo pomeriggio prendiamo la strada Costanera Sur 34 in direzione Uvita, verso sud. Facciamo diverse piccole tappe. Jacò, cittadina dall’atmosfera tipicamente americana, Quespos, piccolo centro meno americano e un po’ più costaricense, Dominical, una delle spiagge più famose al mondo per i praticanti di surf, per arrivare poi a Uvita, punto di partenza per escursioni in mare per vedere delfini e balene.

 

 

3° GIORNO

 

Una giornata interamente dedicata al mare, girovagando per le meravigliose spiagge della Costa Rica sull’Oceano Pacifico, caldo torrido (37-38 gradi), pensare che in Italia oggi fa freddo!

 

4° GIORNO

 

Ci rechiamo a Uvita con una barca alla ricerca di delfini e balene, escursione organizzata e già prenotata dall’Italia. Ci avvisano che potremmo anche non avvistare le balene, ma sicuramente delfini e differenti specie di uccelli.
Ci imbarchiamo a Playa Ballena, enorme spiaggia con una “coda di balena” appunto, visibile a occhio nudo con la bassa marea. Se ricercate su Google Maps potete vederla. La giornata è meravigliosa, fa molto caldo. Finalmente, dopo un’oretta avvistiamo diversi delfini, alcuni dei quali fanno piroette fuori dall’acqua! Quanta emozione! Sono emozioni in viaggio!
Ci fermiamo anche a fare dello snorkelling vicino alla “coda della balena”, l’acqua non è completamente limpida ma riusciamo a vedere alcuni pesci colorati!
Dopo l’escursione, ci fermiamo sulla spiaggia aspettando l’arrivo dell’alta marea: molto suggestiva!

 

 

5° GIORNO

 

Dopo colazione, decidiamo di andare a vedere il Parque Nacional Manuel Antonio. Bellissimo, adatto anche a coloro che non amano “scarpinare” troppo. E’ anche ben attrezzato con toilettes e docce. Abbiamo visto le curiose scimmie cappuccino. Sono sempre alla ricerca del contatto umano per cercare di arraffare qualche cosa da mangiare. Abbiamo anche incontrato diversi procioni intenti a rubare la merenda alle persone sulla spiaggia! Meravigliosi!
Tre meravigliose spiagge fanno da contorno al Parco: sabbia bianca e acqua cristallina! Proprio come nelle cartoline!
Dopo la visita al Parco ed esserci immersi nelle calde acque del Pacifico (si ho detto proprio calde). Poi decidiamo di andare a Dominical per ammirare il tramonto. Sulla spiaggia troviamo decine di persone venute per ammirare lo spettacolo, sorseggiando un drink.
Devo dire che l’atmosfera era davvero fantastica: surfisti tra le onde e sole che si tuffava nell’Oceano! Bellissimo e emozionante!

 

6° GIORNO

 

Al mattino ripartiamo per San Josè, andiamo a restituire l’auto noleggiata. Compriamo i biglietti per il bus che ci porterà a Puerto Viejo, dove non è necessaria l’auto. I trasporti sono efficienti e comodi per andare su e giù per le varie spiagge caraibiche.

 

 

7° – 14° GIORNO

 

Alle undici ci aspetta il bus MEPE che in circa quattro ore ci porterà a Puerto Viejo, meraviglioso e suggestivo paese sulla costa caraibica.
Finalmente arriviamo in questo colorato e meraviglioso paese, con la musica raggae che aleggia in ogni angolo!
Qui finalmente mi sento in Costa Rica, c’è un’atmosfera calda, che mi avvolge e mi fa sentire “a casa”.
Non che nei giorni precedenti non lo fossi ma ho avvertito tre differenti stati d’animo. La costa pacifica, molto americana e poco costaricense, troppo calda, sicuramente adatta a chi viene per investire. San Josè e dintorni con molto caos con un via vai inverosimile! Qui la temperatura è piuttosto fresca perché siamo attorniati da montagne. Infine la costa caraibica che, come dico io, è la vera Costa Rica, più umida e proprio per questo più verde rispetto la costa pacifica, con un carattere tutto suo, l’adoro!
Qui soggiorniamo al Lizard King Hotel, a circa 600 metri dal centro di Puerto Viejo e anche qui ci troviamo bene, se non altro per la vicinanza al centro e alla spiaggia.

 

Escursioni

 

In questa settimana facciamo vera e propria vita di paese: andiamo al mare, passeggiamo per le vie di Puerto Viejo, ci “congoliamo” tra un locale all’altro sorseggiando una bevanda e mangiucchiando qua e là.
Ci dirigiamo a Punta Uva: una delle più belle spiagge della Costa Rica, sabbia bianca, mare calmo e sicuro per fare il bagno.
Noleggiamo anche un kayak per una piccola navigazione lungo la Quebrada Ernesto. Bella esperienza navigare in tutto relax in mezzo alla natura incontaminata, tante specie di uccelli, tartarughe e iguane! Davvero emozionante!
Altra esperienza fantastica, sempre a Punta Uva, è stato vedere una mamma bradipo con il suo cucciolo! Così da vicino non li avevo mai visti, solo su National Geographic!

 

 

15° GIORNO

 

Purtroppo il nostro viaggio sta per terminare, nel pomeriggio andremo in aeroporto per il volo di rientro in Italia.

 

CONCLUSIONI:

 

Per me è stato il secondo viaggio in questo meraviglioso Paese e presto ritornerò. Mi è entrato nel cuore, nell’anima. Quando arrivo qui respiro un’atmosfera di relax, di pace interiore con un gran senso di libertà. Libertà di mente che nessun altro paese mi aveva mai trasmesso!
Costa Rica è un Paese che merita la visita e sono sicura che una volta messo piede, avrete molta difficoltà a ripartire!

 
Grazie per la tua lettura e il tuo sostegno. Lascia un piccolo commento in calce a quest’articolo, è importante per me.
Se vorrai saperne di più sulla Costa Rica, iscriviti al mio gruppo Facebook Costa Rica un viaggio da sogno. Pura vida!
 

4 commenti su “Emozioni di viaggio Italia – Costa Rica – Italia”

  1. Hola Gabriele! Grazie per aver condiviso con i tuoi lettori la mia meravigliosa esperienza in Costa Rica. Come sai, io e Attilio siamo poi tornati ancora una volta portando con noi papà (81 anni!) che travolto dal nostro entusiasmo e dai nostri racconti, ha voluto vedere con i suoi occhi. Non riusciva a credere a ciò che vedeva: la bellezza della natura e la gente meravigliosa! Tornati in Italia, pensava già a come trasferirsi! 😁
    Pura Vida!

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