Costa Rica – Caribe Sur te amo

di Gabriele Rivolta

Non importa se lo farete come viaggio individuale o combinerete di farlo in compagnia ma passare del tempo nel Caribe della Costa Rica è un ottimo modo per allontanarsi da tutto. Dopo che avrete visto cosa ha da offrire, desidererete rimanere più a lungo.

 

Quattro giorni perfetti nel Caribe.

 

La costa caraibica della Costa Rica è una miscela inebriante di vegetazione tropicale, ritmi affascinanti di calypso e reggae, cucina deliziosamente unica e una mescola di razze latine, afro-caraibiche, indigena, nord e sud. Ci sono anche alcuni cinesi. E’ tutto assolutamente diverso da qualsiasi altra cosa che la Costa Rica ha da offrire.

In quest’articolo troverete alcuni suggerimenti su cosa fare, per passare quattro giorni perfetti per una breve vacanza nel Caribe.

 

 

Due giorni a Tortuguero (Caribe Norte)

 

1° giorno

 

Non ci sono strade a Tortuguero, arriverete nel paesino con una delle barche che solcano i canali della regione. Il primo giorno vi consiglio di visitare la cittadina e i canali adiacenti. Il kayak è un ottimo mezzo per vedere da vicino l’esuberante flora e l’abbondante fauna. Tutto sembra vibrare intorno a voi.

La notte potrebbe portarvi la vista di una maestosa tartaruga marina che sulla sabbia scava il suo nido e depone le uova. Tre specie di tartarughe marine nidificano sulla spiaggia sabbiose del Tortuguero per deporre le uova. Da Gennaio a Giugno sono le enormi tartarughe Baulas (Liuto) a uscire dall’acqua per la deposizione. La tartaruga Verde preferisce i mesi da Luglio a Ottobre, mentre la Lora, la più piccola, depone tra dicembre e Aprile.

 

 

2° giorno

 

Parque Nacional del Tortuguero: il mattino prendete il caffè seduti in mezzo alla foresta e accompagnati dal concerto degli uccelli. Le grida dalla scimmia urlatrice vi faranno sobbalzare di tanto in tanto. La foresta pluviale è più viva all’alba, i vostri sforzi per alzarvi presto non rimarranno senza ricompensa.

 

Due giorni a Puerto Viejo – Caribe Sur

 

3° giorno

 

Trascorrete una mattinata al Parque Nacional de Cahuita, lasciate un’offerta per la conservazione del parco, questo è infatti l’unica area protetta della Costa Rica dove non è richiesto il pagamento dell’entrata. La comunità ha così deciso, ritenendo il parco, una ricchezza locale e come tale di essere protetta dalla popolazione. La punta di Cahuita è davanti a voi e si protende per circa cinque chilometri. Quest’area vi offrirà una splendida escursione attraverso la foresta pluviale primaria e l’accesso a una spiaggia spettacolare. Armatevi di maschera e se possibile anche di pinne, lo snorkeling è da urlo! Tornate nei pressi del villaggio in modo da poter pranzare da Edith. Vi garantisco che sarete deliziati da ottimi piatti della cucina del Caribe.  Edith prepara anche ottime tisane naturali.

 

 

4° giorno.

 

Nulla è più rilassante che stendersi sulle spiagge del Caribe Sur. Trascorrere la giornata pigramente a passeggiare per le strade di questo paesino osservando il melting pop di nazionalità diverse non ha eguali in tutta la Costa Rica. E’ incredibile come tutte possano convivere in perfetta armonia, beh i litigi ci saranno tra le mura domestiche ma per strada tutti ti sorridono e ti salutano. Non vi consiglio un ristorante ce ne sono tanti e ottimi. Sono rappresentate cucine di ogni gruppo etnico, c’è anche chi propone piatti fusion italo caraibici.
Se non desideri provare il surf a Salsa Brava o visitare la vicina riserva indigena di Kekoldi oppure fare una visita allo Jaguar Rescue Center, puoi trovare un posto tutto per te e guardare le onde che s’infrangono sulla barriera corallina.

 

 

Puerto Viejo by night

 

Di notte, la città offre una buona vita notturna. Ti consiglio di chiedere per trovare una delle tante feste, mentre giri tra i molti locali della città. Anche qualcosa di più semplice, come una passeggiata al chiaro di luna, è un’esperienza indimenticabile a Puerto Viejo.
Troverete una vasta gamma d’attività d’avventura per mantenere alto il vostro livello di adrenalina, i più popolari includono il rafting, lezioni di surf ed escursioni nella natura o nelle riserve indigene. Puerto Viejo offre sempre cose nuove, le lingue per esempio.Oltre allo spagnolo parlato in tutta la Costa Rica, potrete sentire il Mekatelyu (un dialetto creolo locale), Bribri (gruppo indigeno della Costa Rica e Panama), così come decine di lingue europee. Si tratta di un vero e proprio angolo poliglotta. È magico!
Noleggiate una bicicletta è il miglior modo per andare in giro.

 

 

Quali sono gli altri suggerimenti per un viaggio nel Caribe Sur?

 

Solo due: fate in modo di restarci il più a lungo possibile oppure di rimanerci in via definitiva come ho fatto io. Perché? Ve lo dico in spagnolo: Caribe Sur te amo!

 
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Se vorrai saperne di più sulla Costa Rica, iscriviti al mio gruppo Facebook Costa Rica un viaggio da sogno. Pura vida!
 

3 commenti su “Costa Rica – Caribe Sur te amo”

  1. Ciao Gabriele! Condivido appieno il tuo profondo affetto per la Costa caraibica… ha un fascino particolare, un carattere che nessun altro posto in Costa Rica ha! Per non parlare poi di Puerto Viejo: piccolo e vivace colorato paese sul mare dove aleggia perennemente musica raggae. Ogni volta che vengo in Costa Rica non posso assolutamente perdere un soggiorno a Puerto VieJo di cui sono assolutamente innamorata! Pura Vida!

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