di Gabriele Rivolta
Un paio di settimane fa, sulla spiaggia a pochi passi dalla nostra casa, trovammo un cucciolo di bradipo. Il piccolo stava abbarbicato a un cespuglio a poco più di un metro d’altezza a testa in giù, nella tipica posizione di questi animali. Insieme con altri bagnanti, richiamati dal ritrovamento, l’osservammo con curiosità e dolcezza. Passato il primo momento iniziammo in gruppo, le ricerche della madre, poiché il cucciolo era troppo piccolo per stare da solo. Iniziammo a temere che fosse stato abbandonato dalla madre per il motivo che avendo messo al mondo due gemelli ne avrebbe potuto crescere solo uno. La gestazione di mamma bradipo dura 11 mesi e 2 settimane e che il cucciolo nasce ‘full optional’ ovvero con pelo, unghie, capacità motorie e occhi aperti. Nella norma i cuccioli di bradipo stanno uniti alla madre per un paio d’anni, per apprendere e affinare i comportamenti nella foresta e per raggiungere la maturità sessuale. I bradipi, il cui nome deriva dal greco bradús, lento, e poús, piede, ovvero “piede lento”, in riferimento alle loro caratteristiche di movimento, sono presenti in quasi tutta la Costa Rica. Hanno abitudini solitarie e dormono circa 19 ore al giorno.
Non trovammo mamma bradipo nei dintorni, ma decidemmo comunque di aspettare gli eventi. Perdurando l’assenza, mentre il sole stava calando, decidemmo di staccarlo dal suo rifugio arboreo al quale era aggrappato con tenacia, subito avvolgendolo in una coperta affinché non perdesse calore.
Non ostante sia ricoperto da un lungo e fitto pelo e pur vivendo in un caldo ambiente tropicale, vi è una precisa ragione al fatto che il bradipo non debba prendere freddo: la sua temperatura corporea varia tra i 28 e i 32 gradi. E’ quindi un animale soggetto a poichilotermia, ovvero un animale che non ha sangue caldo ma nemmeno freddo. . A differenza degli altri mammiferi, i bradipi non sono capaci di mantenere la temperatura corporea costante: a causa di questa caratteristica i bradipi vivono solamente in ambienti tropicali umidi e a clima mite tutto l’anno. Famoso per la sua lentezza, il bradipo si muove ad una velocità massima di circa 0,24 chilometri orari . In acqua, al contrario, il bradipo risulta essere un ottimo nuotatore. I bradipi usano il loro pelo come elemento di termoregolazione, che consente di mantenere una determinata temperatura corporea media. Per questo motivo lo coprimmo.
Lo portammo poi in un centro specializzato per il recupero e il reinserimento della fauna selvatica, al Centro Rescate Juaguar a Puerto Viejo, Costa Rica, una sorta piccolo WWF, sostenuto dal volontariato animale degli studenti di biologia e veterinaria dell’Università di Barcellona. La piccolina, perché di femmina si tratta, presentava bruciature dovute a un contatto con cavi elettrici e a seguito di ciò si presume che la mamma sia deceduta per lo stesso motivo.