Parco Nazionale di Santa Rosa, escursioni e storia

di Gabriele Rivolta
 

In questo parco troverete natura e storia, la foresta tropicale secca e il ricordo della più famosa battaglia combattuta in Costa Rica.

Il Parco Nazionale di Santa Rosa si trova a 35 km a nord della capitale del Guanacaste Liberia. Con un’estensione di 38.000 ettari, Santa Rosa è la più grande superficie di foresta tropicale secca protetta. Il Parco Nazionale di Santa Rosa è stato il primo parco ufficiale della Costa Rica, fu istituito nel 1972.

Il parco si estende dalla Strada Panamericana fino alla costa del Pacifico. Gli alberi, che costituiscono la foresta secca, hanno la particolarità di perdere le foglie nella stagione secca per proteggersi dal calore. All’interno dell’area s’incontrano altri habitat: boschi di querce, spiagge, paludi e mangrovie.

Il Parco è anche conosciuto per la Battaglia di Santa Rosa, qui combattuta presso La Casona, un vecchio ranch che fa parte del parco.

 

 

 

Aree da esplorare

 

Le aree del parco che si possono esplorare sono relazionate al tipo di veicolo che possedete e di quanto tempo avete a disposizione.

L’area protetta è formata da due diversi settori. In quest’articolo parlerò del settore più visitato: Santa Rosa. L’altro, chiamato Murcielago, si trova più a nord.

La battaglia e la stazione delle guardie forestali

L’entrata si trova a 7 km dalla strada principale, accanto all’imbocco vi è un belvedere chiamato Mirador Tierras Emergidas, vale la pena fermarsi.

Una volta arrivati ​​alla stazione dei guardaboschi, per pagare il biglietto d’ingresso di $ 15, potrete accedere a La Casona (la casa della battaglia di Santa Rosa.)

Gli appassionati di storia saranno felici di visitare La Casona. Qui, nel 1856, si è combattuta la battaglia di Santa Rosa. L’esercito costaricense si oppose agli invasori capitanati da William Walker, un avvocato statunitense assetato di potere. Il progetto di Walker era d’invadere tutta l’America Centrale eccetto il Messico. L’interno è oggi occupato da un museo, sebbene non ci siano molti cimeli, dettagliate spiegazioni in inglese e spagnolo ripercorrono la sequenza degli eventi.

Dietro La Casona i cippi portano i nomi di chi ha combattuto le grandi battaglie della Costa Rica.

Il Sendero Indio Desnudo è un breve percorso di 0,8 km che è stato rimodellato nell’aprile 2016 per renderlo accessibile ai disabili. Il percorso pianeggiante attraversa una zona di bosco secco, passa sopra il letto di un torrente e termina sulla strada asfaltata che vi ha condotti qui. Ci sono pannelli che indicano i nomi delle diverse specie arboree, tra cui l’Indio Desnudo. La corteccia di quest’albero si stacca dal tronco, come se si spogliasse, da qui il suo nome.

 

 

Altri sentieri

 

Per accedere al resto del parco, è necessario un buon 4×4 veicolo o essere disposti a fare lunghe escursioni a piedi sotto il sole. La strada è lunga 12 km e porta alla costa, ci sono anche altri percorsi che si dipanano dalla stessa.

Percorsi fattibili in una mezza giornata

Guidando dall’entrata per circa 1,5 ore, arriverete a Los Patos e al belvedere Naranjo.

Sendero Los Patos: circa 1,5 km. La deviazione per imboccarlo è lungo strada di accesso a sinistra.

Mirador Valle Naranjo: proseguendo sulla strada che porta all’entrata, si arriva a un altro breve sentiero di circa 4 km. Raggiunto il Mirador Valle Naranjo posto a 0,6 km di distanza, avrete una bella vista che spazia da Playa Naranjo a Roca Bruja. Roca Bruja è uno dei migliori spot della Costa Rica, la grande roccia è un’icona locale.

Percorsi di una giornata o di più

Per coloro che dispongono di un veicolo adatto e vogliono un po’ d’avventura, ci sono molti altri luoghi da vedere.

Sendero Palo Seco: questo è in realtà una strada che porta alla stazione biologica vicino a Playa Nancite. Questa spiaggia è un importante sito di nidificazione delle tartarughe marine verdi, per cui l’accesso è limitato.

Sendero Aceituno: inizia nei pressi del campeggio del parco Naranjo porta a Playa Naranjo e, più avanti a Roca Bruja.

 

 

Informazioni sul parco

 
Orario: da Lunedi alla Domenica, 8:00-15:30
Ingresso: per gli stranieri $ 15 adulti, $ 5 per bambini fino ai 12 anni.

Campeggio: $ 19 per stranieri il giorno. Il prezzo include l’ingresso.

Hostel: $ 30 stranieri al giorno. Il prezzo include l’ingresso, occorre la prenotazione. Prendete contatto con il parco via e-mail: ecoturismo@acguanacaste.ac.cr.

 

Suggerimenti per la visita

 

Come abbiamo detto prima, se non avete un 4×4, le scelte sono limitate al brevissimo Sendero Indio Desnudo e a La Casona.

Evitate di visitare il parco alla fine della stagione secca a fine Aprile, quando la maggior parte degli alberi ha perso le loro foglie e il paesaggio è abbastanza sterile.

Portate con voi molta acqua. Le temperature sono molto alte e i sentieri sono sotto il sole a causa della mancanza di foglie.

Arrivate il più presto possibile, il parco apre alle 08:00, per combattere il caldo e vedere più fauna selvatica. La stazione dei ranger si trova a 7 km dalla strada principale e si possono vedere gli animali lungo il percorso di avvicinamento.

 

 

Ora siete pronti per visitare il Parco Nazionale di Santa Rosa.

 
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